Che rapporto c’è tra l’inesorabile processo di spopolamento delle aree interne e l’assenza dei luoghi di produzione e diffusione della cultura? Esiste una connessione tra i due fenomeni?
“Torno Spesso” è un progetto di ricerca azione che analizza la relazione tra l’assenza di luoghi di aggregazione e le motivazioni sociali e culturali che portano migliaia di giovani a lasciare il proprio paese d’origine e a tornarci sempre meno di frequente. L’iniziativa parte da Arci Benevento, allo scopo di comprendere – al di là delle cause economiche dello spopolamento delle aree interne – quali sono le esigenze che l’entroterra, segnatamento campano, non riesce a soddisfare.
Il progetto, di durata annuale, è finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali e prevede tre macro-attività: la formazione degli operatori culturali coinvolti, una mappatura dei luoghi di cultura e dei bisogni socioculturali e, infine, la sperimentazione di azioni pilota volte a favorire processi di ritorno.
L’obiettivo è che le competenze maturate lontano dai contesti di origine tornino a disposizione delle comunità “restanti”. Un’idea che risponde alla logica di socialità e territorialità della rete Arci e che fa riflettere anche in tempi di covid. Emergenza che, tra le infinite difficoltà e disagi, sta contribuendo a sollecitare un rinnovato desiderio di radici.
Non possiamo certo fermare le rondini in autunno, ma possiamo capire perché si spostano e agire di conseguenza.
LORENZO CARANGELO
RAMONA VIGLIONE
antropologa
CHIARA RIGIONE
regista